Dal confronto con potenziali clienti risultava interessante, per l’uso nel valvolame marino e per la pre-serie di dispositivi alimentari, la lega CuZn42. La necessità di ampliare i materiali processabili ha portato l’azienda Autebo a modificare una macchina di costruzione additiva powder bed fusion prodotta dalla 3D4steel. L’ottone ha una difficoltà di lavorazione dovuta al fatto che durante la fusione si separano fasi con diversa volatilità. Durante l’indagine preliminare si è giunti alla produzione di un componente industriale studiato in collaborazione con un potenziale utente.
La fase sperimentale ha evidenziato come un sistema di tradizionale di filtraggio tendesse ad avere un tempo di vita estremamente ridotto perché il condensato sub micrometrico ricco di Zn sigilla le superfici filtranti. Questo è particolarmente dannoso anche perché l’azienda AUTEBO aveva ottenuto la certificazione per lo smaltimento in discarica dei filtri. I test hanno evidenziato che per raggiungere la condizione di TRL8 (dimostrazione nell’ambiente operativo), ovvero prova in officina, è necessario introdurre sistemi di pre-filtraggio che non provochino perdite di prevalenza significative e che consentano la rimozione delle polveri abbattute preservando la presenza dell’azoto all’interno del circuito di protezione.